Ancora telefoni: cosa prendere in gamma media nel 2021, ovvero Motorola

Lo so, questo blog sta iniziando ad essere poco aggiornato e molto ripetitivo, dato che spesso capita di parlare di telefoni e computer e poco altro, ma non è colpa mia se mi chiedete sempre questo! La prossima volta vi parlerò di…materassi. Così si che anche gli ultimi 3 lettori che ho se ne andranno!

Dopo diversi anni che scrivo su questo blog, e dopo molti di più nei quali ho avuto occasione di suggerire telefoni a destra e a manca, ho capito che ogni “periodo” ha la sua caratteristica: siamo partiti, su questo blog, dai Sony con la gamma Xperia, che ha fatto gli ultimi telefoni veramente “compatti” a prezzi abbordabili prima di diradare sempre di più la gamma e proporre alcuni terminali molto interessanti ma carissimi. Abbiamo proseguito con Honor, che adesso subisce ancora il ban USA verso Huawei ed è senza servizi Google; poi con Xiaomi, che ho consigliato molto quando faceva la serie A con Android One – non ci posso fare niente, la MIUI a me non piace –  ma che con il Mi A3 non è che abbia sfornato un gran terminale, per poi abbandonare Android One. Siamo passati anche dai Nokia, che fa ottimi telefoni Android One ma ultimamente li sovraprezza molto, e ha una gamma attualmente sempre un passo (se non due o tre) indietro rispetto ad altri brand. Infine abbiamo visto il canto del cigno di Huawei con il Nova 5T, uno degli ultimi ad avere i GMS a bordo prima del ban. Il Pixel, che orgogliosamente il Gufo possiede (nella sua versione 3a) non è mai stato protagonista di queste pagine anche se avrebbe meritato più di tutti, a causa del costo non popolarissimo (389-399€): vedrete che quando uscirà il 5a ve lo ritroverete su queste pagine. Quindi, dopo questa pappardella iniziale, quali sono i telefoni che meritano adesso? Ecco, secondo il Gufo sono i Motorola: se state cercando un telefono di gamma media, attorno ai 200€, per quanto mi riguarda hanno poca concorrenza. Ah, in realtà vanno benissimo anche se cercate un telefono super-economico, come il Moto E7 Plus che viene sui 119€, con 4/64GB di memoria, fotocamera 48mpx e 5000mAh di batteria si mangia molti dei vari cinesoni. OK, ma stavamo parlando di gamma media, non divaghiamo: oggi, con 200€ si compra un telefono che può andare bene al 95% della popolazione, a patto di non avere esigenze molto particolari e di amare i “padelloni”, ovvero i telefoni enormi che vanno per la maggiore oggigiorno: entrambi quelli che vedremo oggi superano i 200 grammi e non possono proprio essere definiti tascabili.. Ve ne suggerisco due diversi perché a seconda delle esigenze di ognuno può essere più indicato l’uno o l’altro: stiamo parlando del Moto G 5G Plus e del Motorola One Fusion+, in questi giorni entrambi a 199€.

Partiamo dalle cose in comune: entrambi sono dei padelloni rispettivamente da 207 e 210 grammi, con schermi molto grandi, da 6,7″ in formato 21:9 per il Moto G 5G Plus e 6,5″ in formato 19,5:9 per il Fusion+. Entrambi hanno batterie da 5000 mAh che garantiscono un’ottima autonomia, leggermente superiore per il Fusion+, e tutti e due hanno chipset Snapdragon di gamma media piuttosto performanti, il 765 ed il 730 rispettivamente. Hanno una verisone quasi stock di Android, per me un grande pregio, nessuna app spazzatura e solo alcune aggiunte “by Motorola” che sono anche abbastanza utili, come le Moto Actions ed il Moto Display. Niente app duplicate, bloatware preinstallato e roba del genere in stile Samsung &C. Nella confezione di tutti e due troverete anche una cover semitrasparente, in modo da non doversi subito preoccupare di comprarne una.

Veniamo però alle differenze, che potrebbero farvi propendere per uno o per l’altro: il Moto G 5G Plus ha il….5G, come dice il nome. Per il momento serve a poco, ma in futuro sicuramente sarà una feature interessante che l’altro non ha. In più, ha l’NFC (se attualmente utilizzate Google Pay o un servizio simile, difficilmente potreste scegliere un telefono senza) e la doppia fotocamera frontale con due diversi angoli di visuale: se ci andate giù pesanti con i selfie, meglio scegliere questo tra i due. La fotocamera posteriore è una 48mpx (le altre non le cito nemmeno, non servono quasi a niente) e il sensore di impronte è, molto comodamente, sul lato destro del terminale, utilizzabile con il pollice. Infine, lo schermo in formato 21:9 lo rende leggermente più stretto, ma più lungo. A me non dispiace, ma è una questione di gusti personali. Infine, il taglio di memoria con cui lo si trova in Italia prevede 4GB di RAM e 64GB di storage, che vanno bene ma non sono un’esagerazione per gli standard odierni.

Il Motorola One Fusion+ perde il 5G, ma come prestazioni sta praticamente alla pari guadagnando qualcosa lato autonomia, decisamente molto elevata. Non ha l’NFC, ma ha una fotocamera posteriore da 64mpx di qualità superiore e una feature decisamente poco diffusa, la fotocamera frontale “popup” a scomparsa. Non è il massimo se fate selfie ogni 3×2 in quanto col tempo il meccanismo potrebbe andare incontro a qualche problema, ma se come il Gufo ve ne fregate dei selfie e li usate solo 10 volte l’anno allora potrete gustarvi un bellissimo diplay senza notch, fori, doppi fori o cag**e del genere. Per me un grosso valore aggiunto, io ho il Pixel 3a che ha ancora i “bordi” sopra e sotto lo schermo alla vecchia maniera e li trovo più ragionevoli di moltre altre soluzioni più alla moda. Inoltre qua la RAM è da 6GB e lo storage da 128GB, che lo rendono più in linea con i concorrenti. Infine, il sensore delle impronte è posteriore e non laterale.

Quale scegliere tra l’uno o l’altro? Questione di gusti e di priorità, non c’è una scelta giusta o sbagliata: in entrambi i casi, con 199€ prendete un telefono magari non “alla moda” come altri (ma poi, cosa significa alla moda?!?), con un software “pulito”, un’affidabilità nel tempo per la quale Motorola è sempre stata nota e delle caratteristiche hardware ottime per la fascia di prezzo. Peccato solamente per i display non AMOLED, seppure siano degli LCD IPS di ottima qualità, e per le dimensioni molto generose. Ecco, magari per molti di voi questi due non sono dei grossi deterrenti, per me lo sarebbero: in tal caso, il telefono per voi è un Pixel della serie “a”, del quale prima o poi si parlerà su queste pagine. Certo, dovete essere pronti a spendere un po’ di più..