Gufo in Quarantena Vol. 2: Panificazione! Largo al forno e alle impastatrici
In questo momento il Gufo ha appena infornato la torta pasquale, in un forno che avrebbe proprio la necessità di essere cambiato..quale occasione migliore per sviscerare la questione? Inoltre, in questo periodo di lockdown forzato tutti voi avrete visto sui social network come tutti si siano dati alla produzione domestica di lievitati&C: trovare un panetto di lievito di birra al supermercato è diventata un’impresa titanica. Il Gufo stesso la domenica spesso si è dilettato nel fare la pizza, e si è scontrato contro l’inadeguatezza del suo forno, nonché con il dover impastare tutto a mano..
Alcuni amici di recente mi hanno chiesto una mano per trovare delle impastatrici, sia per fare la pasta per pizza-pane-schiacciata che per la sfoglia romagnola, e ho identificato un paio di modelli che possono andare a coprire più o meno tutte le vostre esigenze: nel primo caso, un’impastatrice semplice e relativamente economica, ma robusta e potente; nel secondo un modello full-optional che potete accessoriare (se vi piace baloccarvi in cucina) con una miriade di complementi per poter produrre di tutto, dagli insaccati ai frullati alla pasta fatta in casa di tutte le fogge possibili. In entrambi i casi si tratta di prodotti Kenwood, quindi non proprio di primo prezzo, ma dalla qualità e dalla durata di ottimo livello. Il modello più semplice è la Kenwood kMix KMX750, disponibile in tre colori (rosso – nero – bianco) e due diverse finiture con un prezzo che varia tra i 229€ e i 299€: vi suggerisco di aspettare eventualmente che ci siano delle offerte non oltre i 250€, cosa abbastanza frequente. Come linea assomiglia ai modelli KitchenAid che avrete sicuramente già visto, ma con un motore (sempre a trazione diretta) più potente, da 1000W, ed un prezzo solitamente inferiore. La ciotola in dotazione è la versione da 5 litri, per preparare anche degli impasti degni di una pizzata, senza però esagerare.
Se invece la cucina è la vostra passione e avete intenzione di fare un provino per MasterChef, forse allora potete optare per una delle versioni “Titanium” delle impastatrici Kenwood, che offrono la possibilità di utilizzare più accessori esterni e hanno una maggiore versatilità, oltre ad un peso e ad una stabilità maggiori e al cestello illuminato. Attenzione, i prezzi salgono oltre i 500€ per il modello da 4.6 litri e oltre i 600€ per quello da 6.7 litri, che ovviamente occuperà anche una bella fetta del vostro piano cucina. Queste ultime due impastatrici si prestano maggiormente anche a lavorazioni di pasticceria, sulle quali però il Gufo non è che può aiutarvi molto.. Diciamo che per me, quando avrò il posto dove tenerla, un modello come la kMix potrebbe bastare.
Bene, avete steso la vostra pizza nella teglia, l’avete fotografata, postata su Instagram e adesso sarebbe arrivata l’ora di cuocerla. Però il vostro forno arriva a malapena a 240°C, vi brucia le teglie nella parte posteriore e non è ventilato…ecco, allora forse potreste avere bisogno di un forno nuovo. Stavolta non vi parlerò del forno “definitivo” che sarebbe da prendere al momento in cui uno compra casa e fa la cucina per bene, ovvero un Miele da circa 1000-1300€. Siamo in periodo di ristrettezze economiche e quel forno lì lo vedremo un’altra volta.
Se volete spendere poco e avere un prodotto che per la pizza vi possa dare delle belle soddisfazioni, il Gufo vi suggerisce un forno Beko che abbia il programma “PizzaPro”, come ad esempio il BIM25401X che è quello con vano da 71 litri e finitura nera, oppure il BIR36400XOS che ha un vano più capiente da 82 litri e finitura inox.
Ad un prezzo inferiore ai 400€ per il primo e di poco superiore per il secondo trovate un forno che arriva a 310°C e vi permette, dopo averci preso la mano, di cuocere le vostre teglie di pizza in un lampo, avvicinandosi (non eguagliando, ovviamente, è impensabile a questi prezzi) i forni semiprofessionali. Certo, la qualità costruttiva non sarà delle migliori, ma avrete un forno con una programmazione molto flessibile, un’estetica gradevole e soprattutto che raggiunge delle temperature adeguate ad una buona pizza, con calore da sotto e dalla resistenza posteriore ventilata.
Bene..la torta è cotta, è giunta l’ora della cena e il Gufo vi saluta, sperando che il prossimo post sia presto ma a quarantena finita! Buona Pasqua a tutti, e ricordatevi che se le vostre esigenze sono diverse, basta chiedere al Gufo e insieme troveremo quello che fa per voi!
Commenti recenti